Attività di ricerca
Il Centro è attivo su diverse linee di ricerca relative all’ingegneria sismica che spaziano dagli aspetti della progettazione strutturale (SSD Icar 09 – Tecnica delle Costruzioni) e della meccanica delle strutture (SSD Icar 08 – Scienza delle Costruzioni), agli aspetti di tipo geotecnico (SSD Icar 07 – Geotecnica) e a quelli geologici di microzonazione sismica (SSD Geo 05 – Geologia Applicata).
In particolare il Centro ha in essere tre Convenzioni di Ricerca con la Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica – Progetto RELUIS 2019-21, finanziate dal Dipartimento della Protezione Civile:
- WP11 – Task 1 – Contributi normativi – Strutture in cemento armato.
Coordinatore locale: Prof. Amedeo Gregori.
Lo scopo della ricerca è quello di chiarire l’applicazione delle procedure di progettazione statica non lineare delle strutture in cemento armato proposte dalle Norme Tecniche sulle Costruzioni NTC 2018 e proporre eventuali modifiche o integrazioni laddove questo risultasse essere necessario.
- WP13 – Task 3 - Edifici in legno a pannelli massicci.
Coordinatore locale: Prof. Massimo Fragiacomo.
Lo scopo della ricerca è quello di contribuire alla revisione della normativa europea sulla progettazione in zona sismica delle strutture di legno, l’Eurocode 8, e in particolare di aggiornare i valori di alcuni parametri progettuali per le strutture a pannelli massicci quali i fattori di struttura e i fattori di sovraresistenza, nonché di presentare un esempio di progettazione in zona sismica di un edificio a pannelli il legno lamellare incrociato in classe di duttilita’ media (DC2) ed alta (DC3) secondo la bozza di aggiornamento dell’Eurocodice 8 e la normativa nazionale NTC 2018.
- WP16 – Task 1 - Risposta sismica locale e liquefazione,
Coordinatore locale: Prof. Paola Monaco.
Il progetto ha come principale obiettivo lo sviluppo e la validazione di metodi semplificati per valutare il rapporto di resistenza ciclica CRR dall'indice di spinta orizzontale KD (DMT), a partire da correlazioni esistenti, con aggiornamento della curva CRR-KD che separa "liquefazione" e "non liquefazione" sulla base di un set robusto di osservazioni sperimentali per siti ed eventi sismici ben documentati.
Il Centro è inoltre attivo su 2 progetti di ricerca per i quali ha ricevuto un finanziamento per bandi competitivi PON-AIM per la copertura di 4 Ricercatori a Tempo Determinato di Tipo A da parte del MIUR inquadrati nel DICEAA:
- Modellazione e monitoraggio del rischio sismico ed idrogeologico ai fini del miglioramento della capacità di resilienza dei sistemi urbani.
La ricerca si propone di sviluppare prodotti ad alto contenuto tecnologico-innovativo finalizzati all’analisi del rischio sismico ed idrogeologico di alcuni sistemi urbani esemplificativi del territorio italiano attraverso la modellazione e il monitoraggio del sistema sottosuolo-infrastrutture, lifelines ed edifici storico-monumentali.
Ricercatori coinvolti:
Prof. Marco Tallini (SSD Geo 05 – Geologia Applicata),
Ing. Anna Chiaradonna (SSD Icar 07 – Geotecnica).
- Sviluppo di una tecnologia di intervento innovativa per la conservazione e restauro di edifici in muratura del patrimonio culturale italiano.
La ricerca si propone di investigare l’utilizzo di malte speciali di rinforzo delle strutture (dotate di resistenza a trazione) in grado di svolgere la loro funzione in maniera più compatibile, meno invasiva e più efficace rispetto alle forme di intervento solo conservative operate del passato sugli edifici storici.
Ricercatori coinvolti:
Ing. Marco Vailati (SSD Icar 09 – Tecnica delle Costruzioni),
Ing. Simona Di Nino (SSD Icar 08 – Scienza delle Costruzioni).